Il 23 aprile si è diffusa online la notizia che "i giganti dell'espresso in Europa e in America hanno annunciato la sospensione dei servizi di spedizione di pacchi postali verso la Cina". Per un po' di tempo, la sospensione delle transazioni transfrontaliere di merci è diventata una preoccupazione per tutti i settori della società.
Il 24 aprile, diversi colossi internazionali del corriere espresso, come FedEx e UPS, hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali in cui affermavano che le loro operazioni erano normali e che le voci di sospensione del servizio erano false.
FedEx ha dichiarato al Global Times che il suo centro di trasporto espresso internazionale situato presso l'aeroporto internazionale di Shanghai Pudong ha mantenuto il normale funzionamento durante il recente periodo epidemico per garantire la normale attività di esportazione e promuovere la ripresa e lo sviluppo del commercio globale.
Dato il miglioramento della situazione a Shanghai, FedEx riprenderà ad accettare le spedizioni espresse internazionali di importazione all'aeroporto internazionale di Shanghai Pudong a partire dal 25 aprile. Inoltre, anche il centro di transito Asia-Pacifico dell'aeroporto internazionale di Guangzhou Baiyun funziona normalmente.
Inoltre, DHL Express ha dichiarato al Global Times che sta coordinando attivamente la sua flotta per garantire il funzionamento a ciclo chiuso del suo hub dell'Asia settentrionale situato all'aeroporto internazionale di Shanghai Pudong.
UPS ha inoltre rilasciato una dichiarazione in cui afferma che i suoi due centri di transito a Shanghai e Shenzhen sono ancora in funzione e forniscono servizi ai clienti sulla base del rispetto delle normative locali sul controllo delle epidemie.
Sebbene questi giganti dell'espresso straniero abbiano smentito le voci sulla sospensione dei servizi verso la Cina, ci sono stati alcuni aggiustamenti dei servizi a livello locale e regionale.
Il 12 aprile UPS ha annunciato la decisione di sospendere le importazioni internazionali di merci per via aerea dagli Stati Uniti a Shanghai e alla regione di Jiangsu-Zhejiang, nella Cina orientale.
Lo stesso giorno, DHL ha annunciato sul proprio sito web di aver sospeso i servizi espressi in entrata a Shanghai e nelle province di Zhejiang, Jiangsu e Anhui, in attesa di ulteriori comunicazioni.
Il 13 aprile FedEx ha annunciato che sospenderà i servizi espressi di importazione trasferiti dalle province di Shanghai, Jiangsu, Zhejiang, Anhui e Jiangxi attraverso l'aeroporto internazionale di Shanghai Pudong.
"La nostra attività è stata in qualche modo influenzata, ma abbiamo trasferito alcune merci originariamente spedite dal porto di Shanghai ai porti di Shenzhen e Hong Kong, e cerchiamo di evitare il più possibile i problemi logistici", ha dichiarato il mercato commerciale DHgate al Global Times.
Japan Post ha sospeso la posta internazionale verso la Cina. L'avviso delle Poste giapponesi indica che i pacchi spediti dal Giappone alla Cina via EMS, via aerea e via mare saranno sospesi a partire dal 22 aprile, ma la corrispondenza può ancora essere accettata normalmente. Al momento non è stato stabilito l'orario ufficiale di riavvio.
Japan Post ha dichiarato che la sospensione dell'accettazione è dovuta al fatto che, a causa della riduzione dei voli e delle navi verso la Cina, non è in grado di garantire una capacità di trasporto sufficiente e la consegna non aerea potrebbe richiedere fino a 12 settimane al massimo.
L'epidemia ha reso estremamente difficile la consegna di espressi all'estero nella Cina continentale!
Tuttavia, Wu Minghua, analista senior del settore a Shanghai, ha dichiarato: "Con l'aumento degli sforzi di facilitazione della catena di approvvigionamento da parte del governo per la prevenzione e il controllo delle epidemie, si può vedere dalla riapertura della maggior parte delle superstrade che la situazione sta migliorando".
Si aspetta che i servizi di corriere espresso internazionale sospesi riprendano presto, soprattutto nei principali mercati di produzione e snodo commerciale come il delta del fiume Yangtze, una perdita che nessuna società di corriere espresso internazionale può permettersi. "